Nuova Riveduta:

Numeri 21:25

Israele prese tutte queste città e abitò in tutte le città degli Amorei: a Chesbon e in tutte le città del suo territorio;

C.E.I.:

Numeri 21:25

Israele prese tutte quelle città e abitò in tutte le città degli Amorrei, cioè in Chesbon e in tutte le città del suo territorio;

Nuova Diodati:

Numeri 21:25

Così Israele prese tutte quelle città e abitò in tutte le città degli Amorei, in Heshbon e in tutte le città del suo territorio,

Riveduta 2020:

Numeri 21:25

E Israele prese tutte quelle città e abitò in tutte le città degli Amorei: in Chesbon e in tutte le città del suo territorio;

La Parola è Vita:

Numeri 21:25

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Numeri 21:25

E Israele prese tutte quelle città, e abitò in tutte le città degli Amorei: in Heshbon e in tutte le città del suo territorio;

Ricciotti:

Numeri 21:25

Israele dunque prese tutte le città dell'Amorreo e le occupò: cioè Hesebon e le sue dipendenze.

Tintori:

Numeri 21:25

Israele adunque, prese tutte le città degli Amorrei, vi si stabilì, in Esebon e nelle sue dipendenze.

Martini:

Numeri 21:25

Israele adunque occupò tutto quel paese, e abitò nelle città degli Amorrei, vale a dire in Hesebon, e nelle altre minori,

Diodati:

Numeri 21:25

E Israele prese tutte le città ch'erano in quel paese, e abitò in tutte le città degli Amorrei, cioè in Hesbon, e in tutte le terre del suo territorio.

Commentario abbreviato:

Numeri 21:25

21 Versetti 21-35

Sicon andò con le sue forze contro Israele, fuori dai suoi confini, senza provocazione, e così andò incontro alla sua stessa rovina. I nemici della Chiesa di Dio spesso periscono per i consigli che ritengono più saggi. Og, re di Basan, invece di essere avvertito dalla sorte dei suoi vicini, di fare pace con Israele, gli fa guerra, il che provoca la sua distruzione. Gli uomini malvagi fanno di tutto per proteggere se stessi e i loro beni dai giudizi di Dio; ma tutto è vano, quando arriva il giorno in cui devono cadere. Dio ha dato a Israele il successo, mentre Mosè era con loro, perché vedesse l'inizio dell'opera gloriosa, anche se non doveva vivere per vederla finita. Questo è stato, in confronto, un giorno di piccole cose, ma è stato un anticipo di grandi cose. Dobbiamo prepararci a nuovi conflitti e nemici. Non dobbiamo fare pace o tregua con le potenze delle tenebre, né trattare con loro; né dobbiamo aspettarci una pausa nella nostra lotta. Ma, confidando in Dio e obbedendo ai suoi comandi, saremo più che vincitori su ogni nemico.

Riferimenti incrociati:

Numeri 21:25

Nu 21:31; 32:33-42; De 2:12
CC 7:4; Is 15:4; 16:8,9; Ger 48:2,34,45
Ez 16:46,49,53

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata